Home - Armando Castagno

Castellina in Chianti
Territorio, vino, persone
di Armando Castagno
sotto l’egida dell’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti.

Nel quadro di una zona di straordinaria profondità storica e vocazione qualitativa quale il Chianti Classico, Castellina in Chianti spicca come uno dei comuni di più lunga storia e maggiore importanza.
Tuttavia, esso non era mai stato raccontato in precedenza con la dovizia di particolari – storici appunto, ma anche sociologici, geologici, climatici, geografici e produttivi – e l’abbondanza di dati che il volume si propone di fornire ai suoi lettori.

La prima parte (“Identità”) è dedicata al territorio di Castellina, e cerca di far luce sui complessi intrecci culturali e ambientali sedimentati nel luogo in varie forme. Si trattano in questa sezione temi di capitale importanza, quali la vicenda storica, il patrimonio artistico e le specificità geologiche, ma anche argomenti collaterali quali la toponomastica, l’economia produttiva, la flora e la fauna. Sempre nel quadro della prima sezione, segue poi una dettagliata analisi del territorio, in cui viene proposta, e dettagliatamente illustrata, una inedita divisione della superficie comunale in 15 “unità vocazionali”. Di ciascuna si forniscono tutti gli elementi che possano contribuire a spiegare, almeno in parte, il carattere distintivo dei vini che vi vengono prodotti.

La seconda sezione del volume (“Persone”) è di gran lunga la più ampia; tratta il tema decisivo per l’interpretazione dei dati storici, tradizionali, estetici e ambientali esposti in precedenza, ossia l’elemento umano, nella sua accezione comunitaria. Essa comprende una scheda, in forma di lunga intervista corredata da foto dei luoghi e delle persone, per ciascuna delle 37 aziende associate. Il racconto che ne viene fuori, spesso assai intimo, non è focalizzato tanto sulla produzione e sullo stile, sul posizionamento di mercato o le dimensioni aziendali, ma sul lato personale degli intervistati, sui loro ricordi, le loro radici, i progetti, le motivazioni, gli obiettivi raggiunti, quelli da raggiungere.

Una terza sezione, infine, (“Orientamento”) intende coadiuvare chi si metta in prima persona alla ricerca del contatto con la realtà fattuale di Castellina in Chianti: include nomi, recapiti, coordinate e 16 tavole geografiche dettagliate con le posizioni di tutte le cantine; chiude il capitolo una bibliografia essenziale cui attingere per ulteriori ricerche.

L’AUTORE

Nato a Roma il 17 marzo 1969, laureato in Giurisprudenza e in Studi Storico-Artistici alla Sapienza, Armando Castagno ha affiancato a lungo l’attività di cronista sportivo (football americano, ippica, calcio internazionale) a quella di critico enoico, alla quale si è dedicato integralmente a partire dal 2013. Collabora oggi con diverse testate giornalistiche e ha pubblicato una buona decina di libri, tra cui i fortunati “Borgogna. Le vigne della Côte d’Or” (Paolo B. Buongiorno, 2017), “Vini da scoprire” e “La riscossa dei vini leggeri” (con G. Gravina e F. Rizzari, Giunti 2016 e 2017), “Vini Artigianali Italiani” (con G. Gravina e F. Rizzari, Paolo B. Buongiorno, 2019), “Vernaccia di San Gimignano. Vino, territorio, memoria” (Consorzio della Denominaz. San Gimignano, 2016) e “Alle radici del Barolo” (Slow Food Editore, 2022). Tiene corsi in materia vitivinicola alla Treccani Accademia a Roma, Napoli, Firenze e Bari e presso numerose associazioni di cultura del vino; dal 2015, insegna Storia dell’Arte e Geografia del Terroir presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

SPECIFICHE TIPOGRAFICHE

Dal punto di vista tipografico, il volume si presenta come un oggetto di prestigio ed esprime la massima cura artigianale.
Quanto alle dimensioni, esso misura cm 19 (larghezza) per cm 25 (altezza) e consta di 384 pagine full-color più 4 di copertina rigida a colori in alta risoluzione, con la pregevole plastificazione “soft-touch”.
Il libro, composto in caratteri Cormorant Garamond, è stampato sulla pregiata carta CreatorSilk delle cartiere Lecta, ad elevata grammatura (115 g/m2), di massima qualità e fornita di una quantità di certificazioni che ne attestano la rigorosa sostenibilità ambientale nel processo di produzione. La verniciatura ad acqua delle singole pagine le preserva da passaggi di colore dovuti alla pressatura a libro chiuso. Il volume, incellophanato per singola copia e impreziosito da segnalibro in seta color oro, è rilegato in brossura “filo refe” con cuciture per sedicesimi e garzatura di rinforzo.